Fonte: MF Dow Jones (Italiano)
Non sono attese decisioni a breve da parte dello Schema
Volontario del Fitd (Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi) sul tasso
del bond subordinato da 320 milioni di Carige , che è salito dal 13% al
16% dopo l’alt all’aumento di capitale da parte del socio di riferimento
Malacalza nell’assemblea del 22 dicembre.
Le banche partecipanti allo Schema, prima di valutare una riduzione del
rendimento (richiesta dai commissari Pietro Modiano, Fabio Innocenzi e
Raffaele Lener), scrive MF, aspettano di conoscere il piano industriale di
Carige , che sarà presentato entro febbraio, e le azioni che ne
seguiranno.
Dopo il piano si capirà innanzitutto se Malacalza darà il via
all’aumento di capitale: in tal caso il tasso del bond scenderà
naturalmente al 13%. Inoltre, in caso di inoptato nell’operazione, i
titoli sottoscritti dallo Schema potrebbero essere convertiti in azioni
(in tutto o in parte, in base alle adesioni). Nel caso sia invece bloccato
di nuovo il rafforzamento patrimoniale, per abbassare il rendimento
servirà invece il via libera dall’assemblea dello Schema, che però
delibera soltanto con una partecipazione molto ampia del settore bancario.
Dal piano dipenderà anche un’eventuale aggregazione per Carige , che
potrebbe cambiare tutte le carte in tavola. L’ipotesi della
ricapitalizzazione pubblica precauzionale è oggi considerata un’ipotesi
residuale ed estrema.
red/lab
(END) Dow Jones Newswires
January 30, 2019 02:16 ET (07:16 GMT)