Fonte: MF Dow Jones (Italiano)
In cima al monte cedole, lo Stato arriva sempre primo. E’ quanto emerge dalla classifica elaborata da MF-Milano Finanza. Quest’anno nelle casse pubbliche finiranno dividendi per 2,5 miliardi, l’8% in più del 2018. La quota di maggioranza (1,4 miliardi, +4,4%) verrà depositata nella Cassa Depositi e Prestiti di Fabrizio Palermo grazie alle partecipazioni in Eni, Fincantieri , Italgas, Poste Italiane, Snam e Terna.
Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, non ha però di che lamentarsi: al Mef arriveranno oltre 1,1 miliardi (+12,8% sul 2018) frutto delle azioni detenute in nove società quotate, scrive Milano Finanza.
Nella scalata alla vetta dei dividendi lo Stato è inseguito da Leonardo Del Vecchio che distanzia di netto gli altri privati. Nel 2019 Del Vecchio depositerà nella cassaforte Delfin la bellezza di 509 milioni (+5%) versati da Assicurazioni Generali , Covivio (nata dalla fusione di Foncière des Régions e Beni Stabili) ed Essilor -Luxottica.
Dietro di lui, e di oltre 150 milioni, la Compagnia di San Paolo presieduta da Francesco Profumo: nel 2019 Banca Intesa staccherà alla fondazione (azionista al 9,9%) un assegno da 341 milioni (+7,1%).
L’istituto guidato da Carlo Messina farà felice anche Fondazione Cariplo, secondo azionista con il 4,8%, che riceverà 161 milioni da Ca’ de Sass.
red/lab
(END) Dow Jones Newswires
April 01, 2019 02:19 ET (06:19 GMT)